
di Redazione
Monitoraggio della quaglia, i risultati del primo anno
Federcaccia ha diffuso un video di aggiornamento sul progetto di monitoraggio della quaglia
Si è concluso questa settimana il primo anno del progetto dedicato alla quaglia selvatica avviato dall’Ufficio studi e ricerche Federcaccia in collaborazione con Ucim, la settoriale Fidc dedicata alla caccia ai migratori.
In un video diffuso sui canali social dell’associazione, Michele Sorrenti, coordinatore scientifico dell’Ufficio studi e ricerche FIdC ha definito i risultati del progetto soddisfacenti e illustrato brevemente i dati raccolti che saranno ora analizzati in maniera più approfondita anche in vista del piano di gestione che la Commissione europea intende imporre agli Stati membri.
Il progetto ha permesso di catturare ben 915 quaglie grazie all’attivazione di quattro stazioni di cattura e inanellamento sparse sul territorio nazionale. Una in Calabria, due nelle Marche e una in Veneto. Tra gli esemplari catturati anche diversi “quagliardi”, animali nati in africa nei primi mesi 2025 prima dell’inizio della migrazione prenuziale.
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