
di Matteo Brogi
A Urbino la conferenza europea sulla beccaccia e la sua gestione
Il Club della Beccaccia, nel cinquantesimo della fondazione, ha organizzato il 28 giugno una conferenza su futuro e gestione sostenibile della beccaccia
Il prossimo 28 giugno, nella storica Sala Serpieri di Palazzo del Collegio Raffaello a Urbino (Piazza della Repubblica 13), si terrà la conferenza scientifica europea “La Beccaccia nel secondo quarto del ventunesimo secolo: prospettive e proposte per una gestione venatoria sostenibile della specie, tra trasformazioni ambientali, cambiamenti climatici ed esigenze di conservazione”.
La conferenza rappresenta un’occasione unica per fare il punto sulla gestione venatoria sostenibile della specie, tra cambiamenti climatici, trasformazioni ambientali e priorità conservazionistiche. I lavori prevedono la partecipazione di esperti italiani ed europei della comunità scientifica e del mondo della caccia che condivideranno esperienze e lavori scientifici: dai dati storici raccolti in Estonia, al caso del declino nel Regno Unito, fino alle innovazioni italiane con termocamere e monitoraggi cinofili. ISPRA, Club della Beccaccia, FANBPO, Università della Tuscia e altri enti porteranno contributi scientifici di spessore.
L’apertura dei lavori è affidata a Giacomo Cretti, seguiranno relazioni tecniche da parte di Giuliani, Serra, Elts, Hoodles, Gonçalves e molti altri, con chiusura affidata ancora a Cretti e Giuliani.
Hunting Log sarà presente per documentare ogni momento e approfondire le prospettive future per questa specie simbolo della selvaggina migratoria che continua a far battere il cuore di scienziati, cacciatori e conservazionisti.
Questo il programma dettagliato dell’evento:
9:15
Introduzione ai lavori, Giacomo Cretti
9:30
Una panoramica sullo stato delle emergenze conservative, delle criticità gestionali e delle ricerche scientifiche sulla beccaccia in Italia e in Europa - Giovanni Giuliani, Valerio Nicolucci (Club della beccaccia)
9:45
Il “key concept document” sulla beccaccia: dati e motivazioni - Lorenzo Serra (ISPRA)
10:05
100 anni di raccolta dati sulla beccaccia in Estonia: la più grande banca dati mondiale sulla fenologia della specie - Jaanus Elts, Jaanus Aua (Estonian ornithological society)
10:25
Il declino della beccaccia nel Regno Unito: cause e soluzioni - Andrew Hoodles (Game and wildlife conservation trust)
10:45
La banca dati FANBPO per la gestione della beccaccia - David Gonçalves (FANBPO)
11:30
L’esperienza pluriennale del monitoraggio della beccaccia nel Lazio mediante i cani da ferma: risultati, criticità e prospettive - Riccardo Primi, Paolo Viola (Università degli studi della Tuscia)
11:50
Il monitoraggio dei contingenti svernanti in Italia mediante termocamere: metodo e primi risultati dei progetti sperimentali in Emilia-Romagna e Marche - Paolo Giacchini, Marco Bonacoscia (Hystrix)
12:10
L'analisi poliennale dei prelievi di beccaccia in Italia: un nuovo modello di studio della fenologia e dell’impatto venatorio - Lorenzo Serra, Alessandro Andreotti, Andrea Marcon (ISPRA), Giovanni Giuliani (Club della beccaccia), Filippo Giusti (Hystrix)
12:30
Conclusioni - Giacomo Cretti, Giovanni Giuliani (Club della beccaccia)
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