
di Redazione
Peste suina, si amplia il focolaio del nord italia
Dopo il riscontro di alcune positività in suini selvatici nel territorio toscano, la zona infetta avanza verso est
Negli scorsi giorni è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/2189 che adegua le zone di restrizione all'andamento epidemiologico della Peste Suina Africana. Il documento ha sancito la fine dell'emergenza in Calabria, ma allo stesso ha certificato l'allargamento del cluster del nord Italia.
A causa del riscontro del virus in diversi esemplari di cinghiale nel Comune di Piazza al Serchio, in Provincia di Lucca, la Commissione ha deciso di ampliare la zona infetta a cavallo tra le regioni Toscana, Liguria ed Emilia-Romagna. Nei comuni compresi nelle zone infette dovranno essere rispettate tutte le regole previste. Norme recentemente modificate dalla nuova ordinanza nazionale del commissario Filippini.
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