di Redazione
SO Sparviere Marco Polo, l’ennesimo capolavoro di Beretta
In occasione del settecentesimo anniversario della scomparsa, Beretta ha realizzato un sovrapposto SO6 Eell Sparviere dedicato al viaggiatore italiano
Marco Polo è stato il primo uomo occidentale a permettere di documentare un'esplorazione in Asia. Il racconto del suo viaggio, riversato nel libro Il milione da Rustichello da Pisa, ha reso eterna la sua avventura. A distanza di 700 anni dalla sua scomparsa, Beretta ha deciso di rendergli omaggio con un pezzo unico, il sovrapposto SO6 Eell Sparviere Marco Polo. Questo capolavoro va ad aggiungersi ai pezzi unici annuali che avevano celebrato, a partire dal 2019 Leonardo, la Vittoria Alata, Dante, Tutankhamon e Copernico.
Sulla bascula troviamo decorazioni dedicate al tema dell’esplorazione, a Venezia e all'Asia. Sul petto di bascula compare invece un medaglione in rame cesellato con l’effige del viaggiatore veneziano. Tra le varie figure incise possiamo ritrovare il leone alato, simbolo di Venezia, e un drago, simbolo della Cina, a simboleggiare gli estremi del viaggio intrapreso dall’esploratore. Merita una mezione la chiave, che è sagomata con la testa della pecora di Marco Polo, l’argali asiatico descritto dal veneziano ne Il Milione. Oltre alle date dell’anniversario, tra le tante incisioni una è in cinese e riporta la frase “Unire Europa e Asia come due parti di un unico gioiello”. L’azione sidelock smontabile a mano permette invece di apprezzare le decorazioni interne.
Per realizzare questo capolavoro di arte armiera, oltre a mesi di studio e progettazione, sono servite più di 2.000 ore di lavoro, 500 delle quali da parte dei maestri armaioli e 1.500 da parte degli incisori. Completa l’arma la custodia, anch’essa un capolavoro di design e artigianalità. Rivestita in pregiata pelle gialla brillante e con raffinate finiture in pelle blu che adornano bordi e manico, è realizzata con una stampa digitale della mappa che raffigura Europa, Asia e Africa, il mondo conosciuto ai tempi di Marco Polo.
«Realizzato grazie alla maestria tecnica e artigianale propria dei fucili PB selection - ha affermato Franco Gussalli Beretta - il Marco Polo è un’ode a un coraggioso viaggiatore che non ha avuto paura di affrontare nuove culture e popoli, un esploratore che ha aperto le braccia e gli occhi alle meraviglie del mondo, pur rimanendo sempre legato alla sua terra. Questo è lo stesso spirito di Beretta: portiamo i nostri prodotti in giro per il mondo, ma il nostro cuore rimane qui, a Gardone Val Trompia, l’unico posto dove siamo in grado di creare pezzi unici di arte ingegneristica. Venezia, la città natale di Marco Polo, è il luogo in cui negli anni Ottanta abbiamo ritrovato la fattura di Bartolomeo Beretta per la Repubblica di Venezia, il documento che ci ha permesso di datare l’esistenza dell’azienda nel 1526 e ci permetterà di festeggiare i nostri 500 anni nel 2026».
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