Un terzo di tutti i finanziamenti sono destinati a interventi per la tutela e il miglioramento dell'ambiente agricolo
Un terzo di tutti i finanziamenti sono destinati a interventi per la tutela e il miglioramento dell'ambiente agricolo - © Dietmar Rabich
Pubblicato il in Attualità
di Redazione

Federcaccia: dall'agricoltura un'opportunità per la caccia

La nuova politica comunitaria per l'agricoltura rappresenta una grossa opportunità per il mondo venatorio. Sono infatti previsti importanti stanziamenti per la tutela e il miglioramento dell'ambiente agricolo

L'impoverimento della matrice agricola del territorio avvenuto negli ultimi decenni è spesso additato, non a torto, come una delle principali ragioni che ha portato a una diminuzione importante della presenza di specie cacciabili con particolare riferimento alla piccola selvaggina stanziale. Quest'anno ha però debuttato la nuova politica comunitaria per l'agricoltura, denominata Strategia Nazionale per la PAC 2023-2027 e proprio da questo strumento potrebbero derivare importanti cambiamenti di tendenza.

Tra le tante novità vi è infatti la destinazione di almeno un terzo di tutti i finanziamenti previsti per interventi per la tutela e il miglioramento dell'ambiente agricolo. La nuova Pac è quindi un'opportunità per riqualificare gli habitat agricoli con la creazione di misure utili al proliferare della fauna selvatica comprese le specie di interesse venatorio. Per questo motivo, fin dall'inizio dell'anno, l'Ufficio studi e ricerche di Federcaccia è impegnato a promuovere e divulgare le principali azioni di intervento ambientale previste nella nuova Pac.

L'associazione si è attivata per promuovere incontri a livello regionale, in particolare con Atc e Cac, con lo scopo sia di stimolare i cacciatori ad interessarsi attivamente alle politiche ambientali sia di seguire specificatamente i bandi della Pac e dello Sviluppo rurale di maggior interesse per la fauna selvatica soggetta a prelievo venatorio. Tra le misure previste maggiormente utili alla selvaggina ritroviamo le coperture invernali a perdere, la conversione delle colture a prato, il ritiro ventennale dei terreni e le fasce tampone. Federcaccia ha annunciato che continuerà a promuovere confronti costanti con i vertici politici e amministrativi e con le associazioni di categoria agricole al fine di supportare una pianificazione che vada anche a vantaggio del mondo venatorio.

Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione dell'ambiente e della fauna selvatica, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log, la rivista del cacciatore responsabile.

Altri articoli dalla sezione Attualità

Psa, Emilia-Romagna: annunciati i prossimi passi della lotta al virus
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Psa, Emilia-Romagna: annunciati i prossimi passi della lotta al virus

Il commissario straordinario Giovanni Filippini ha anticipato i prossimi passi della gestione della malattia sul territorio regionale >>

Dati alla mano i cacciatori sono i paladini del territorio
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Dati alla mano i cacciatori sono i paladini del territorio

Fondazione UNA ha presentato i primi risultati dell’avanzamento della quarta edizione di Operazione Paladini del Territorio >>

L’Italia ha un nuovo parco nazionale
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
L’Italia ha un nuovo parco nazionale

Martedì 22 aprile è stato firmato il decreto di perimetrazione e zonizzazione del venticinquesimo Parco nazionale italiano >>

Su colombaccio e tortora serve la partecipazione dei cacciatori
Pubblicato il in Attualità
di Redazione
Su colombaccio e tortora serve la partecipazione dei cacciatori

Michele Sorrenti, coordinatore dell'Ufficio studi e ricerche Federcaccia, ha illustrato l'importanza del monitoraggio delle coppie nidificanti per le due specie >>