Il via libera arriva in un momento in cui pare sgretolarsi sempre più velocemente dogma dell'intoccabilità del lupo
Il via libera arriva in un momento in cui pare sgretolarsi sempre più velocemente dogma dell'intoccabilità del lupo - © Musicaline
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di Redazione

La Spagna abbatterà i lupi contro lo spreco alimentare

Il parlamento spagnolo, approvando una legge per contrastare lo spreco alimentare, ha votato un emendamento che autorizza l'abbattimento dei lupi

Non è la prima volta che succede e non sarà nemmeno l'ultima. Come puntualmente accade nel nostro Paese, dove tutte le ultime modifiche alla legge quadro sull'attività venatoria sono state approvate mediante leggi che nulla hanno a che vedere con la stessa, anche in Spagna si è approfittato di una legge che apparentemente non ha attinenza con la gestione faunistica per sdoganare la possibilità di abbattere esemplari appartenenti alla specie lupo.

Il parlamento spagnolo ha infatti inserito un emendamento che permette il controllo del predatore all'interno di una legge contro lo spreco alimentare. L'assunto di base è semplice. Il lupo, con le sue predazioni, è responsabile ogni anno dello spreco di migliaia di tonnellate di carne. L'emendamento è stato votato dal Partito Popolare, con il sostegno della formazione di destra Vox e dei partiti nazionalisti baschi e catalani. Una "coalizione di scopo" non certo allineata con la posizione dei principali partiti di governo espressione della sinistra che, solo quattro anni fa, nel 2021, aveva voluto una legge per ribadire lo status di particolare protezione della specie.

Il via libera del parlamento spagnolo arriva in un momento in cui pare sgretolarsi sempre più velocemente sotto il peso delle eccessive predazioni il dogma dell'intoccabilità del lupo. Lo scorso anno infatti l'Europa aveva voluto la procedura che ha portato alla modifica della Convenzione di Berna con il declassamento del lupo e all'inizio del mese di marzo la Commissione europea ha avviato il processo per il recepimento del cambiamento di status a livello unionale. Anche nel nostro Paese si registra un'accelerazione sul tema. A febbraio Ispra ha infatti comunicato le modalità tecniche con le quali Regioni e Province autonome potranno chiedere l'autorizzazione di abbattimenti in deroga già da quest'anno.

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