
di Redazione
In Europa continua la discussione sul piombo
Le autorità europee sono al lavoro per raggiungere il bando totale del piombo
L'Unione Europea sta continuando a lavorare sulla proposta di bando del piombo. L’intenzione è quella di arrivare a un divieto totale di utilizzo di questo metallo, non solo per quanto riguarda l'attività venatoria, ma anche per ogni altra attività che possa comportare lo spargimento del metallo nell'ambiente, come per esempio la pesca.
Se gli Stati membri hanno espresso preoccupazione principalmente per le conseguenze delle restrizioni sui requisiti di difesa e sicurezza, per il mondo venatorio la principale criticità riguarda i brevi periodi di transizione proposti. I cacciatori avrebbero infatti solo 18 mesi per rinunciare definitivamente alle munizioni a palla e tre anni per quelle spezzate. Inoltre, la mancanza di valide alternative al piombo per la caccia alla piccola selvaggina penalizzerebbe pesantemente gli appassionati.
La proposta è attualmente in fase di revisione da parte del Comitato REACH e i rappresentanti degli Stati membri dell'UE stanno discutendo la bozza di legge con la Commissione. Nei prossimi mesi sarà necessario seguire l’evoluzione dei lavori per comprendere pienamente la portata della nuova normativa e i possibili margini di allentamento delle prescrizioni.
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