Benelli Advanced Impact, la chiave è la velocità

L'innovazione al servizio del cacciatore e della conservazione. I pregi della tecnologia Benelli Advanced Impact - in grado di aumentare la velocità dello sciame di pallini - estende la portata dei pallini e contribuisce a contenere il divario tra le munizioni convenzionali e quelle con carica in acciaio. Almeno per quanto riguarda gli standard con cui siamo soliti confrontarci

Un nuovo brevetto impreziosisce la produzione di Benelli nel segmento dei fucili a canna liscia e, ancora una volta, riguarda le canne di fucili semiautomatici e sovrapposti. Nella continua ricerca di innovazioni che possano portare benefici al cacciatore, stavolta i progettisti dell'azienda urbinate hanno sviluppato un sistema in grado di garantire una maggiore velocità d'uscita dei pallini.

La canna, in chiave sistemica

L'elaborazione di una nuova formula matematica ha consentito lo sviluppo industriale di un sistema canna-strozzatore di nuova concezione. Non cambiano i materiali ma i profili e le geometrie delle canne che, congiuntamente a strozzatori anch'essi ridisegnati, permettono di massimizzare le prestazioni della carica di pallini. La camera di cartuccia, nella specifica configurazione che prende il nome di Benelli Advanced Impact, è seguita da un cono particolarmente lungo che si raccorda dolcemente alla parte cilindrica della canna, il cui diametro è stato rivisto e maggiorato tra 19,6 mm e 19,8 mm; questo aumenta ulteriormente nella zona cilindrica terminale destinata a ospitare lo strozzatore. A metà della sua lunghezza inizia il cono di costrizione che fornisce il grado di strozzatura desiderato.

Due sono le tipologie di strozzatori disponibili: il classico interno da 100 mm e un interno/esterno (knurled) da 120 mm totali fornito di un collarino godronato terminale di 20 mm che può essere impiegato per manipolarlo senza l'impiego di chiavi. I livelli di strozzatura sono cinque e nelle gradazioni a una e due stelle possono essere utilizzati pallini in acciaio. Il nuovo disegno dei componenti provvede a fornire una distribuzione più lineare tra i differenti gradi di strozzatura.

La velocità incrementa energia cinetica e potere lesivo

La maggior velocità dei pallini è stata confermata scientificamente dai test effettuati in Benelli ed è quantificabile, a seconda dei caricamenti impiegati, in 19/20 m/s con pallini in piombo e 13/18 m/s con quelli in acciaio nel calibro 12.

Tra i benefici garantiti dal sistema Advanced Impact si è rilevato che lo sciame è più compatto e mantiene un numero maggiore di pallini a livelli superiori di velocità rispetto alle prestazioni di una canna standard; ne consegue una maggiore energia cinetica e una superiore lesività del pallino a parità di distanza d'ingaggio. Un dettaglio che può anche letto come un'estensione della portata.

I benefici per chi spara acciaio

Se affrontiamo il ragionamento dal punto di vista del munizionamento atossico, tendenzialmente con pallini in acciaio per contenere i costi, l'innovazione Benelli fornisce una serie di spunti interessanti. È noto che i pallini d'acciaio abbiano densità inferiore rispetto a quelli in piombo e che, per garantire parità di massa, sia necessario lavorare sul volume degli stessi; questo implica però l'incremento della dimensione del proiettile e una più rapida perdita di velocità rispetto ai pallini di piombo per effetto della maggiore superficie di attrito con l'aria.

Per contrastare questo inevitabile fenomeno, i produttori di munizionamento utilizzano caricamenti più prestanti in grado di fornire una V zero superiore. La maggior velocità, però, apprezzabile alla volata, si perde rapidamente per effetto dell'attrito con l'aria.

Ciò premesso, le superiori performance dell'innovazione Benelli permettono comunque di estendere la portata effettiva dei pallini in leghe atossiche e, grazie alla maggior quantità di energia conservata, una superiore lesività e una superiore efficienza della carica. Dettagli non secondari che - pur considerando il fatto che la tecnologia Benelli AI incrementa anche le prestazioni del munizionamento tradizionale - permettono di avvicinare le performance dei due caricamenti, riducendo il gap esistente tra i mondi del convenzionale e dell'atossico.

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