La cartuccia Federal con palla Nosler Ballistic tip Varmint coniuga precisione e una traiettoria particolarmente tesa a una notevole rapidità del fenomeno espansivo
La cartuccia Federal con palla Nosler Ballistic tip Varmint coniuga precisione e una traiettoria particolarmente tesa a una notevole rapidità del fenomeno espansivo - © Matteo Brogi
Pubblicato il in Armi e accessori
di Matteo Brogi

Federal varmint Ballistic tip: quando si parla di antagonisti...

Devono essere precisi, trasmettere tanta energia senza eccedere in penetrazione e garantire una traiettoria tesa in un ampio intervallo di distanze. Sono i caricamenti pensati per i varmint, i cosiddetti selvatici antagonisti. La proposta di Federal con palla Nosler Ballistic tip varmint & predator è una tra le più diffuse sul mercato

Ballistic tip è un nome conosciuto nel segmento delle palle per l'impiego venatorio dal 1984, anno dell'immissione in commercio. La sua efficacia sui selvatici di stazza media (cervidi su tutti) è ben riconosciuta dal mercato tanto che addirittura altri produttori – che pure a catalogo hanno proiettili di produzione propria – montano la proposta di Nosler come componente. È il caso, per esempio, delle cartucce Federal.

Meno conosciuto è il fatto che le Ballistic tip sono disponibili in quattro configurazioni differenti. A quella espressamente pensata per la caccia – contraddistinta dalla Solid base che ne esalta la capacità di affungamento e di ritenzione della massa – si affiancano la versione per le armi ad avancarica in calibro .50" (300 grani) e due proposte per il tiro ai cosiddetti antagonisti e piccoli predatori (nocivi o infestanti secondo una terminologia ora in disuso), segnatamente le versioni Varmint e Lead free varmint.

Le quattro tipologie di palle Ballistic tip differiscono in maniera sostanziale per adeguarsi alla tipologia di arma e al selvatico insidiato. Da sinistra le versioni Hunting, Varmint & predator, Lead-free varmint, Muzzle-loader
Le quattro tipologie di palle Ballistic tip differiscono in maniera sostanziale per adeguarsi alla tipologia di arma e al selvatico insidiato. Da sinistra le versioni Hunting, Varmint & predator, Lead-free varmint, Muzzle-loader - © Nosler data bank

Varmint, antagonisti, nocivi o infestanti?

La pagina del produttore riassume come selvatici di destinazione ideale per questo proiettile il coyote e il cane della prateria (Cynomys genus, ne esistono cinque specie) che, a dispetto del nome, è un roditore che vive sottoterra in grandi colonie e produce danni ai campi destinati al pascolo dei bovini domestici; somiglia più alla marmotta che ai canidi, cui si dice sia associato nel nome solo per il verso che ricorda il latrare del cane. Negli Stati uniti è soggetto a massicce azioni di contenimento che non rientrano tra le attività venatorie, anzi: le carcasse vengono addirittura lasciate marcire sul terreno perché prive di qualsiasi pregio gastronomico e portatrici di infezioni che potrebbero trasmettersi all'uomo.
Le azioni di contenimento di cui ho scritto diventano una sorta di test di tiro, sia per i neofiti sia per i cacciatori più esperti. Il bersaglio di dimensioni molto ridotte (tra i 30 e i 40 centimetri) e le distanze d'ingaggio molto differenti fanno sì che sia un selvatico con cui impratichirsi nel tiro a braccio e nella stima / compensazione della distanza. Se a questo si aggiunge che la sottospecie più comune è insidiabile tra il 16 giugno e il 31 marzo senza limite di carniere, è evidente quale sia l'approccio conservazionistico attuato nei confronti del cane della prateria.

Espansione vs penetrazione

La destinazione della palla Varmint & predator di Nosler, in Italia, è giocoforza differente ma non per questo limitata; non è da impiegare su selvatici pregiati ma non mancano le occasioni per spararla. Se ne apprezzano, in particolare, la precisione e la capacità espansiva, quasi rabbiosa in virtù di un mantello molto sottile in prossimità della punta e via via più spesso; una caratteristica che tende a privilegiare gli effetti terminali limitando la penetrazione in funzione della ridotta dimensione dei selvatici di destinazione. Il graduale ispessimento è pensato per esaltare la ritenzione della massa anche alle velocità più elevate, mentre la particolare conformazione della punta permette un'espansione poderosa anche a basse velocità. Il tip opera in termini positivi sulla balistica esterna e, degno di nota, presenta una categorizzazione cromatica a seconda del calibro – caratteristica comune a tutte le palle Nosler; nello specifico è di colore rosso in .204", arancione in .22", viola in 6 mm e blu in .25". I calibri da caccia presentano altri colori; su tutti, segnalo il verde delle palle in .30". Tip e base boat tail contribuiscono a una traiettoria particolarmente tesa.

La palla è di tipo tradizionale, con nucleo in piombo e mantello in rame. Il colore del tip contraddistingue la classe del calibro. Il bossolo è invece nichelato
La palla è di tipo tradizionale, con nucleo in piombo e mantello in rame. Il colore del tip contraddistingue la classe del calibro. Il bossolo è invece nichelato - © Matteo Brogi

.223 Remington, una scelta non comune

Federal monta la palla Varmint varmint & predator in alcune delle sue proposte. Nonostante il calibro .223 R non sia una scelta particolarmente diffusa tra i cacciatori – almeno in Italia – viene offerto in una notevole varietà di allestimenti. Nella gamma Big game spiccano quelli con palla Trophy bonded tip (62 grani), Trophy copper (55), Barnes Tsx (55) e Nosler Partition (60). Poi ci sono la serie Fusion (62) e quella con palla soft point (55 e 64 grani). Nella serie Varmint sono presenti ulteriori allestimenti con palle Speer Tnt green (43), la variante Nosler Ballistic tip con palla da 40 grani, Hornady V-Max (40 e 53), Jhp (50). Poi ci sarebbe tutta l'offerta per il tiro, ma quella è un'altra storia.

Un propellente vivace fornisce velocità e livelli energetici adeguati. La conformazione della palla, con un buon coefficiente balistico, porta a una traiettoria molto tesa
Un propellente vivace fornisce velocità e livelli energetici adeguati. La conformazione della palla, con un buon coefficiente balistico, porta a una traiettoria molto tesa - © Matteo Brogi

Questo caricamento è stato utilizzato per la prova della carabina Cz 600 e ha fornito risultati all'altezza delle aspettative, con rosate costanti di diametro più che adeguato. Il sito del produttore fornisce informazioni nel solo sistema imperiale (attenzione, quindi, che quanto riportato nella scheda tecnica fa riferimento alle distanze di 100 e 200 yarde) ma ha il pregio di riportare alcuni dati poco comuni, quali la lunghezza della palla. Nello specifico (20,57 mm, il dato è riportato anche nel sistema metrico) non corrisponde esattamente alla lunghezza media rilevata ma, pur nell'approssimazione, si tratta di un dato molto utile quando si debba scegliere la soluzione migliore in funzione del passo di rigatura della propria arma.

Rosata ottenuta a 100 metri con la nuova carabina Cz 600
Rosata ottenuta a 100 metri con la nuova carabina Cz 600 - © Matteo Brogi

SCHEDA TECNICA

Produttore: Federal Premium
Modello: Varmint & Predator
Calibro: .223 Remington
Palla, tipo: Nosler Ballistic tip varmint & predator, convenzionale
Palla, massa: 55 gr
Coefficiente balistico: 0,266
V0 dichiarata: 988 m/s
E0 dichiarata : 1.738 J
V100 dichiarata: 875 m/s
E100 dichiarata: 1.364 J
V200 dichiarata: 771 m/s
E200 dichiarata: 1.059 J
Prezzo di listino: 43,99 euro (2022)
Distributore: Bignami

TEST

Condizioni ambientali

Meteo: nuvoloso
Altitudine: 245 m slm
Pressione atmosferica: 1.024 hPa
Temperatura: 18°
Umidità relativa: 76%

dati strumentali rilevati

V0 effettiva: 991,2 m/s
E0 effettiva: 1.721 J
Deviazione standard: 4,64
Palla, peso: 55,2 grani
Palla, lunghezza: 20,7 mm
Polvere, peso: 25,2 grani
Bossolo, peso: 97,2 grani (innescato)
Bossolo, lunghezza: 44,2 mm
Oal: 55,4 mm
Rosata: 24 mm

Note:

La massa dei componenti è rilevata con bilancia elettronica Hornady G2 1500.
La velocità è ricavata dalla media di 5 letture effettuate con cronografo MagnetoSpeed V3 ballistic cronograph.
La rosata di 3 colpi è calcolata misurando i centri dei due colpi più lontani.
Velocità ed energia sono rilevate alla valata, a 100 e 200 yard.
Nota: il test è stato effettuato il 9 maggio 2022 presso il tunnel dell'importatore, alla distanza di 100 metri utilizzando una carabina bolt action CZ600 dotata di cannocchiale Meopta Optika 6 3-18x50 RD SFB.

Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log.

Altri articoli dalla sezione Armi e accessori

Pedersoli Kodiak Express MK VI, un express per cinghiali (ma non solo)
Pubblicato il in Armi e accessori
di Matteo Brogi
Pedersoli Kodiak Express MK VI, un express per cinghiali (ma non solo)

La carabina express Pedersoli Kodiak Express MK VI ad avancarica unisce il sapore della tradizione alla sicurezza dalla tecnologia contemporanea >>

Munizioni: atossiche ma non solo. Le novità di IWA 2024
Pubblicato il in Armi e accessori
di Matteo Brogi
Munizioni: atossiche ma non solo. Le novità di IWA 2024

A IWA 2024 sono state presentate alcune novità anche nel settore del munizionamento da caccia. Sia atossico che convenzionale >>

Cannocchiali, termici e digitali: 25 novità da IWA 2024
Pubblicato il in Armi e accessori
di Matteo Brogi
Cannocchiali, termici e digitali: 25 novità da IWA 2024

Dalla A di ATN alla Z di Zero Compromise: a IWA 2024 sono stati presentati dispositivi termici, visori notturni, strumenti multispettro. I 25 più interessanti >>

Armi da caccia: le 18 novità più interessanti presentate a IWA 2024
Pubblicato il in Armi e accessori
di Matteo Brogi
Armi da caccia: le 18 novità più interessanti presentate a IWA 2024

Recensione di carabine bolt action, straight-pull, lever action, semiautomatiche e a pompa presentate a IWA 2024 >>