All'evento ha partecipato anche l'italiano Michele Sorrenti, Direttore Scientifico della Federazione Italiana Caccia (il primo da sinistra)
All'evento ha partecipato anche l'italiano Michele Sorrenti, Direttore Scientifico della Federazione Italiana Caccia (il primo da sinistra) - © Face
Pubblicato il in Politica
di Redazione

Al Parlamento europeo una conferenza su caccia e conservazione

Mercoledì si è svolta una conferenza di alto livello su caccia sostenibile e conservazione in Europa. La discussione si è incentrata sul ruolo della caccia e della conservazione rispetto a una serie di importanti sviluppi politici nell'Unione

Il 7 giugno scorso si è tenuto, presso il Parlamento europeo e ospitato dall'eurodeputato spagnolo Juan Ignacio Zoido (PPE), un evento di alto livello su caccia sostenibile e conservazione in Europa. I punti affrontati includevano nuove iniziative riguardanti la caccia sostenibile all'avifauna, il ripristino della natura e la gestione delle aree protette. L'evento mirava a promuovere un dialogo inclusivo sul futuro della conservazione della fauna selvatica e l'effettiva attuazione della strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030. I relatori hanno discusso le sfide e le opportunità legate all'attuazione delle nuove politiche ambientali dell'UE e hanno sottolineato i vantaggi della conservazione attiva degli habitat. Particolare attenzione è stata rivolta al ruolo delle pratiche sostenibili nel raggiungimento degli obiettivi di conservazione dell'Europa.

All'evento ha partecipato anche l'italiano Michele Sorrenti, Direttore Scientifico della Federazione Italiana Caccia, che ha spiegato che la caccia è strettamente legata alla conservazione della biodiversità. Ne corso della conferenza Sorrenti ha fornito esempi europei, in particolare dall'Italia, dove i cacciatori sono stati attivi nel ripristino delle zone umide. Ha sottolineato che questi sforzi hanno portato a un aumento delle popolazioni di uccelli acquatici rispetto ad altre aree senza il coinvolgimento dei cacciatori.

«Le zone umide richiedono cure attive e i cacciatori hanno dimostrato il loro impegno lavorando diligentemente su questo argomento - ha affermato il tecnico Italiano - Inoltre, la Federazione Italiana Caccia investe centinaia di migliaia di euro nella ricerca su diverse specie di uccelli, con il risultato di pubblicazioni scientifiche che contribuiscono alla conoscenza pubblica. In particolare, la comunità venatoria sollecita le istituzioni europee e nazionali a coinvolgerla nella nuova legge sul ripristino della natura».

La registrazione della conferenza è disponibile questo link.

Se sei interessato alla caccia sostenibile e alla conservazione, segui la pagina Facebook e l'account Instagram di Hunting Log.

Altri articoli dalla sezione Politica

Anche Fiocchi contro Bruzzone: «Ha illuso i cacciatori»
Pubblicato il in Politica
di Redazione
Anche Fiocchi contro Bruzzone: «Ha illuso i cacciatori»

Pietro Fiocchi entra a gamba tesa nella polemica generata dal ritiro degli emendamenti che avrebero dovuto modificare la 157 >>

Lollobrigida critica Bruzzone e tira dritto
Pubblicato il in Politica
di Redazione
Lollobrigida critica Bruzzone e tira dritto

Pur non citandolo mai, Lollobrigida replica piccato alle esternazioni di Bruzzone che ha accusato il governo di aver tradito gli impegni presi >>

Parlamento europeo: sulla caccia partiamo male
Pubblicato il in Politica
di Redazione
Parlamento europeo: sulla caccia partiamo male

In vista della ricostituzione dell'Intergurppo "Caccia", i presidenti delle ultime cinque legislature in una lettera aperta hanno attaccato duramente la Face >>

Elezioni europee, cosa cambia per la caccia
Pubblicato il in Politica
di Redazione
Elezioni europee, cosa cambia per la caccia

Per quanto non ancora ufficiali, i dati relativi alle preferenze dei singoli candidati ci danno un'indicazione su chi di loro verrà eletto a Bruxelles >>